L'Antica Masseria Venditti prende il nome dalla residenza di famiglia del 1595. Probabilmente costruita sulle fondamenta di un convento di monaci benedettini dediti alla produzione di derrate alimentari per approvvigionare le abbazie del territorio. La maggiore produzione era riservata al vino, bene prezioso ed indispensabile.Si trovano citazioni sulla masseria dalle pagine di un diario del territorio del 9 ottobre 1860. L'Antica Masseria Venditti ha sempre coltivato i propri vitigni, vinificato le proprie uve e affinato i propri vini, con amore, con passione. E con i tempi che mutavano, ha saputo adeguarvisi, unendo alla "umanità" dell'antica metodica la "razionalità" della moderna tecnologia. Il metodo di produzione che già la prima edizione della guida Gambero Rosso '88 definiva "biologico", ha consentito di ottenere un prodotto naturale, al fine di raffinare ed impreziosire la nettarea bevanda di Bacco per renderla desiderabile e competitiva sia per la qualità che per l'immagine. Il centro aziendale dell'Antica Masseria Venditti ha una nuova struttura, nata da un'attenta idea di Nicola e finalmente realizzata. In questo luogo tutto è incentrato sul vino, sulla storia e sulla cultura, e la sua denominazione è "isola di cultura del vino". Tutti gli spazi sono stati pensati anche per accogliere gli enoturisti. La cantina è affiancata da un vigneto didattico, dove sono reimpiantate 20 varietà di vitigni autoctoni. Si organizzano visite guidate che danno la possibilità di percorrere tutta la filiera produttiva. Nella sala degustazione è gelosamente custodito un torchio maestoso della fine del '500, denominato "torchio di Plinio". Fanno da cornice le originali opere artistiche di Lorenza, moglie di Nicola, magnificamente utilizzate per la grafica aziendale. La passione e l'amore per la mia terra mi hanno consentito di realizzare il sogno della mia vita: produrre vino di alta qualità. L'impegno profuso fino ad oggi mi consente di migliorare e mantenere inalterata sempre di più la cultura del vino e del suo territorio.
Prodotti
Bacalàt® Doc bianco origine del nome proviene dal nome dei vecchi proprietari del vigneto denominazione della doc Solopaca Doc DPR 20/9/73 uve Falanghina, Grieco di Castelvenere, "Cerreto", cloni autoctoni numero di bottiglie produzione limitata di circa 4000 unità degustazione Si presenta colore giallo paglierino con riflessi verdolini. I profumi sono ampi andando dal fruttato all'erbaceo. Al gusto è secco, sapido, di notevole persistenza ed armonico. Si abbina a pietanze a base di pesce e primi piatti con funghi, carni bianche e formaggi freschi. Servire tra 8 e 10 gradi. Bosco Caldaia® Doc rosso origine del nome proviene dalla località di ubicazione del vigneto, un tempo Bosco riservato alla caccia detto della "Caldaia" denominazione della doc Solopaca Doc DPR 20/9/73 uve Aglianico, "Montepulciano", Piedirosso, cloni autoctoni numero di bottiglie produzione limitata di circa 4000 unità degustazione Si presenta colore rosso rubino tendente al granato. I profumi intensi, persistenti e fini sono fruttati, speziati, eterei. Si ravvisano frutti di bosco, viola, tabacco. Al gusto è secco caldo giustamente tannico ed armonico. Si abbina a piatti strutturati, arrosti, salumi e formaggi stagionati. Servire tra 16 e 18 gradi. Vàndari® Falanghina Doc bianco origine del nome proviene dall'antico contado che ha dato le origini a Castelvenere e luogo natio di San Barbato denominazione della doc Sannio Doc DPR 5/8/97 uva Falanghina 100 % clone autoctono numero di bottiglie produzione limitata degustazione Si presenta colore giallo paglierino, di buona fluidità. I profumi sono fragranti, floreali e fruttati. Si ravvisano mela verde e banana. Al gusto è secco, di buona acidità, di notevole intensità. Si abbina ad antipasti di mare, grigliate di pesce, fritture all'italiana e formaggi a pasta molle. Servire tra 8 e 10 gradi. Barbetta® Barbera Doc rosso origine del nome proviene dal soprannome di un antenato Venditti che salvò questo vitigno denominazione della doc Sannio Doc DPR 5/8/97 uva Barbera 100 %, clone autoctono denominato in azienda Barbetta, vitigno salvato negli anni '30 dalla fillossera ad opera di campi sperimentali effettuati su terreni dei Venditti, su indicazione delle "cattedre ambulanti" numero di bottiglie produzione limitata degustazione Si presenta colore rosso rubino carico con riflessi violacei. Al naso è fruttato con sentori di marasca, frutti di bosco e viola. Al palato risulta secco, morbido, di corpo e persistente. Di gran carattere e personalità. Si abbina a piatti saporiti, a legumi, carni rosse grigliate o con sughi, formaggi duri. Servire tra 16 e 18 gradi. Clicca qui per la vera storia della Barbetta® Marraioli® Aglianico Doc rosso origine del nome proviene dalla località di ubicazione del vigneto denominazione della doc Sannio Doc DPR 5/8/97 uve Aglianico 100 % clone autoctono numero di bottiglie produzione limitata degustazione Si presenta colore rosso porpora di ottima consistenza. I profumi di notevole intensità sono fruttati, floreali, speziati, eterei. Si ravvisano frutti di bosco, noce, viola, tabacco, spezie. Al gusto è secco, sapido, giustamente tannico, intenso e molto persistente. Si abbina a piatti strutturati, arrosti, pecorino e formaggi stagionati. Servire tra 16 e 18 gradi. Masseria Venditti Sannio Doc bianco origine del nome proviene dall'antica masseria del 1595 di proprietà Venditti denominazione della doc Sannio Doc DPR 5/8/97 uve Grieco di Castelvenere e "Cerreto", cloni autoctoni numero di bottiglie produzione limitata degustazione Colore giallo paglierino con riflessi verdolini, si presenta al naso intenso, fine, fruttato; con sentore di crosta di pane, passiflora ed ananas. Al palato è secco, di buona acidità e sapidità, morbido, fine. Si abbina ad antipasti di pesce, zuppe, carni bianche, minestre e formaggi freschi. Servire tra 8 e 10 gradi. Masseria Venditti Sannio Doc rosso origine del nome proviene dall'antica masseria del 1595 di proprietà Venditti denominazione della doc Sannio Doc DPR 5/8/97 uve "Montepulciano", Olivella, Aglianico, cloni autoctoni numero di bottiglie produzione limitata degustazione rosso Colore rosso rubino, si presenta al naso intenso, fine, fruttato, vinoso, con sentori di mora, gelso rosso. Risulta secco, caldo, giustamente tannico, persistente. Si abbina a legumi, minestre, arrosti di carne, salumi e formaggi a pasta dura poco stagionati. Servire tra 16 e 18 gradi. Grappa di barbetta® Grappa ottenuta da vinacce dell'antico vitigno Barbera-barbetta salvato negli anni '30 dalla fillossera ad opera di campi sperimentali effettuati nei terreni dei Venditti, su indicazione delle cattedre ambulanti. E' distillata con cura in caldaie di rame e bagnomaria. degustazione Grappa giovane dal colore cristallino, con profumi caratteristici, ha sentori di fiori, frutta e miele, che si ritrovano piacevolmente anche al gusto. Di lunga ed armoniosa persistenza. Prodotta in tiratura limitata. Olio extra vergine d'oliva varieta' utilizzate Racioppella e Femminella, varietà autoctone molitura a freddo alcune ore dopo la raccolta resa in olio bassissima, circa 10 litri di olio per quintale di olive acidità 0.1 confezionamento bordolese antica da cl. 50 con sughero naturale, senza subire alcun processo di filtrazione numero di bottiglie produzione limitata degustazione Si presenta giallo tendente al verde, leggermente velato, intenso, molto persistente, fruttato verde moderato, con sentore di carciofo e pomodoro.Vino alle noci E' tradizione che ogni anno, il giorno di S. Giovanni, mani sapienti raccolgono noci verdi direttamente dalla pianta, per preparare questo ricercato infuso. Si ottiene così un vino aromatizzato, seguendo un'antica ricetta gelosamente tramandata e custodita. degustazione Accompagna specialità a base di noci, cioccolato e dolci secchi, ma è particolare anche servito da solo. E' un prodotto unico per il suo sapore e per la sua origine. Mosto cotto Defrutum® E' un condimento dolcificante per una raffinata cucina naturale. Ottenuto dal mosto di uve falanghina e grieco di Castelvenere da un'antica ricetta tramandata gelosamente custodita. degustazione E' particolare versato sulla ricotta, sui formaggi e sulla frutta fresca. Altamente nutrizionale e terapeutico e molto ricco di polifenoli. Si abbina a legumi, insalate, minestre e bruschette. persistente, fruttato verde moderato, con sentore di carciofo e pomodoro. Si abbina a legumi, insalate, minestre e bruschette.
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Come arrivare
DA NORD A1 uscita Caianello, SS 372 Telesina, uscita Castelvenere seguire per il centro, dal Municipio 300 mt a destra DA SUD A1 uscita Caserta sud, Fondo Valle Isclero, prendere la SS 372 direzione Benevento, uscita Castelvenere, seguire per il centro, dal Municipio 300 mt a destra DA EST A16 uscita Benevento, SS 372 Telesina uscita Castelvenere seguire per il centro, dal Municipio 300 mt a destra
Altre info
ALCUNI DEI PIU' PRESTIGIOSI PREMI E RICONOSCIMENTI IL GAMBERO ROSSO ASSEGNA AL SANNIO ROSSO L'OSCAR QUALITA'/PREZZO BEREBENE 2013 - BEREBENE 2013 Città del Gusto - Roma 30 novembre 2012 8 CONCORSO ENOLOGICO VITIGNO ITALIA 2012 assegna al BOSCO CALDAIA 2007 - LA MEDAGLIA D'ORO per essersi classificato PRIMO della categoria ROSSI - Napoli, Castel dell'Ovo 21 maggio 2012 IL GAMBERO ROSSO ASSEGNA AL SANNIO ROSSO BEREBENE LOW COST 2011 - BEREBENE LOW COST 2011 Simbolo assegnato per l'ottimo rapporto qualità- prezzo - Roma 13 novembre 2010 LA GUIDA SLOW WINE 2011 e 2012 di SLOW FOOD ASSEGNANO IL MASSIMO RICONOSCIMENTO - LA CHIOCCIOLA Simbolo assegnato per valori organolettici, territoriali, ambientali ed identitari, in sintonia con Slow Food MIGLIORE FALANGHINA DELLA CAMPANIA - 1 premio FALANGHINA FELIX al Vàndari falanghina 2008 - S. Agata dei Goti - 4 ottobre 2009 Wine Spectator - 90 punti al Barbera-barbetta - 86 punti al Vàndari Falanghina Wine & Spirits - 88 punti al Vàndari Falanghina - 86 punti al Bacalat 36 Vinitaly - Gran Menzione al Barbera - barbetta 39 Vinitaly - Gran Menzione al Barbera - barbetta 41 Vinitaly - Gran Menzione al Barbera - barbetta ed al Vàndari Falanghina 42 Vinitaly - Gran Menzione al Barbera - barbetta Selezione del Sindaco 2008 - Medaglia d'argento al Vàndari Falanghina Biofach 2008 - 1 nei TOP 10 Olivenl-Preise all'olio extra vergine d'oliva dell'Antica Masseria Venditti 1 Rassegna Biodivino - Gran Menzione al Barbera-Barbetta 4 Rassegna Biodivino - Gran Menzione al Barbera-Barbetta 5 Rassegna Biodivino - Gran Menzione al Bacalat 2007 5 Rassegna Biodivino - Gran Menzione al Barbera-barbetta 2006 Selezionato tra i migliori 40 vini biologici da VINI D'ITALIA BIO 1999, 2000, 2001, 2002, 2003, 2004 e 2005 Selezionato tra i migliori vini biologici rossi da VINI D'ITALIA BIO 2008 Finalista per l'assegnazione della corona - Guida Vini Buoni d'Italia 2007 1 premio DOUJA D'OR Asti nel 1983 - 1984 - 1985 - 1986 - 1987 - 1991 - 1993 - 1995 - 1998 - 1999 - 2000 (16 diplomi e medaglie d'oro) FORNITORE di vini per il "G7" a NAPOLI nel 1994 Miglior vino rosso V.Q.P.R.D. biologico annata 2000 - PREMIO BIOBACCHUS - Frascati 6 maggio 2001 N. 2 Medaglie d'argento CONCORSO IOWE - International Organic Wine Expo - Los Angeles 15/16 Novembre 2001 Oscar qualità/prezzo 2002 Guida Berebene 2002 - Gambero Rosso Guida al vino quotidiano 2002 - Slow Food 9 Rassegna nazionale dei vini biologici - Selezionato tra i sei migliori vini biologici bianchi - Grosseto 1999 11 Rassegna nazionale dei vini biologici - 3 classificato categoria ROSSI GIOVANI - Grosseto 2001 14 Rassegna nazionale dei vini biologici - 2 classificato categoria VINI BIANCHI - Grosseto 2004 10 Rassegna Internazionale del Vino Biologico - Diploma al Barbetta - Pescantina (VR) 2004 Vino d'autore 1988 - 1 Selezione Nazionale Venezia 1988 1 premio alla 2 Settimana dei vini del Sannio Benevento 1 premio al 14 E.B.E. - EXPO C.T. Fiera di Milano nel 1984 Fornitore ufficiale di "PALAZZO ITALIA" - all'EXPO internazionale di SIVIGLIA '92 Giudicato "ECCELLENTE" all 1, 2, 3, 4 e 5 SELEZIONE DEI VINI DELLA CAMPANIA
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