Le sorgenti sulfuree di Telese Terme comparvero dopo il terremoto del 1349 che causò la fuoriuscita di acque minerali. Ben presto la loro fama si diffuse, essendosi rivelate utilissime per la cura delle malattie della pelle, dell’apparato digerente, dell’apparato respiratorio e dei reumatismi. Le acque di Telese Terme sono acque minerali sulfuree che contengono zolfo bivalente in stato di trasformazione permanente simile a quello contenuto in tutte le cellule del corpo umano. Interagendo con quello presente nell’organismo genera una miscela di benefici chimico-fisico-biologici e terapeutici che non si riscontra in altre acque. Inoltre, ricche di anidride carbonica, le acque termali facilitano la circolazione sanguigna periferica, poichè il loro effetto sulla cute provoca la dilatazione dei capillari, a vantaggio dell’attività cardio-vascolare. Nel corso degli anni il riammodernamento delle strutture è stato considerevole: si cominciò nel 1877, anno in cui la famiglia Minieri fondò l’attuale complesso termale, poi completato con successivi interventi fino agli anni più recenti. Per trarre il massimo beneficio dalle preziose acque curative, le Terme di Telese offrono programmi di cura personalizzati sotto stretto controllo medico. L’attività termale si svolge in parte nello stabilimento delle Terme di Telese in Piazza Minieri, in parte presso il complesso turistico alberghiero del Grand Hotel Telese, prestigiosa struttura immersa nel verde di un parco di alberi secolari.
Comune di Telese Terme