L’itinerario proposto rappresenta un percorso di tipo escursionistico: le attrazioni turistiche citate sono raggiungibili anche singolarmente, dapprima in auto fino al centro del paese o la località abitata più vicina e successivamente a piedi, a cavallo, in mountain bike; maggiori informazioni sulla tipologia dei percorsi e sui dati di percorrenza sono reperibili sui siti web del Parco Regionale del Matese.
Il Parco Regionale del Matese si estende in Provincia di Benevento toccando cinque comuni: Cusano Mutri, Pietraroja, Cerreto Sannita, San Lorenzello e Faicchio. La natura incontaminata, la bontà dei prodotti tipici, il fiorente artigianato locale ne fanno un’area di forte interesse turistico. La strada che scende da Cusano Mutri a Cerreto Sannita, si inoltra in prossimità del Ponte Lavelle, nell’alveo solcato dal Titerno formando piccoli canyons: il panorama è ricco di fascino. Nei dintorni di Cerreto Sannita, i fenomeni carsici di erosione hanno portato alla formazione di strutture calcaree di particolare bellezza, fra cui la superba “Morgia Sant’Angelo” detta anche la “Leonessa”, per la somiglianza al maestoso felino che fa da guardiano alla sua gente. Proseguendo verso il Monte Coppe si arriva alla bellissima area verde della Parata, l’enorme pascolo che regala il famoso fungo “virno”.
Verso San Lorenzello, merita una sosta la Valle Santa, area attrezzata per il pic-nic che domina tutta la Valle del Titerno. Da spazi aperti e panoramici ci si dirige alle pendici del Monte Erbano, nelle vicinanze di Faicchio, dove esattamente a 400 mt di altezza c’è la “Grotta di San Michele” con affreschi del XII secolo. La passeggiata naturalistica su Monte Acero è un’esperienza storica oltre che naturalistica: sulla sua sommità i Sanniti costruirono una delle loro più imponenti fortificazioni; l’Arce è considerata la più importante testimonianza di architettura militare sannitica. Sempre in questa zona la leggenda vuole che un gruppo di fate avesse stabilito la sua residenza nella cavità oggi detta “Grotta delle Fate”. A breve distanza c’è la grotta del “Covo del Vento
Morgia Sant'Angelo
Area verde della Parata
La Valle Santa
La Grotta di San Michele
La passeggiata sul Monte Acero