Poco distante si incontra il comune di Ceppaloni, che delinea la linea di confine tra il Sannio e l’Irpinia. Il paese si stende su un alto colle del versante sinistro della Media Valle del Sabato e costituisce un centro ricco di storia e beni paesaggistico-ambientali. Lo circondano estese aree boschive alternate a campagne ricche di uliveti e ordinati vigneti, con produzioni vitivinicole d'origine controllata. Più a monte ci sono gli abitanti di Barba e Santa Croce, mentre lungo la valle del Corvo si trovano le frazioni di Beltiglio e San Giovanni.
Alla ricerca dei luoghi e dei vecchi sentieri rurali, si attraversa il percorso “Terranova Fossaceca”, immersi in un paesaggio collinare tra la Valle del fiume Sabato e i Monti del Partenio, a sud del piccolo centro di Arpaise; in questo territorio ricco di fascino si incontrano i torrenti “Avellola” e “San Martino” che affluiscono nel fiume Sabato, a pochi chilometri dal luogo dove le “Janare”, le streghe di Benevento, si riunivano per compiere i loro riti magici. Questi territori dal sapore aspro e duro non mancano di ispirare sensazioni di maestosa imponenza e ricordare il carattere forte delle sue genti che sembrano rivendicare sempre l’appartenenza alla civiltà sannitica: una civiltà che ha lasciato il segno soprattutto nella vicina Valle Caudina, scenario del celebre episodio delle “Forche Caudine” che vide i Romani soggiogati ai Sanniti.
Il Belvedere di San Marco ai Monti nel comune di Sant'Angelo a Cupolo è un vero e proprio regalo della natura: da questo punto si può ammirare incontrastato il magnifico panorama di tutta la valle del Sabato, il fiume che scorre ai suoi piedi, la Dormiente che sovrasta il Sannio - così è chiamato il Massiccio del Taburno-Camposauro per la somiglianza al profilo di una donna supina - e i rilievi del Partenio che sembrano irrompere nei territori beneventani. Insomma, lo spettacolo è unico quanto affascinante e ad ammirarlo sono in molti, soprattutto durante il periodo estivo.
Alla ricerca dei luoghi e dei vecchi sentieri rurali, si attraversa il percorso “Terranova Fossaceca”, immersi in un paesaggio collinare tra la Valle del fiume Sabato e i Monti del Partenio, a sud del piccolo centro di Arpaise; in questo territorio ricco di fascino si incontrano i torrenti “Avellola” e “San Martino” che affluiscono nel fiume Sabato, a pochi chilometri dal luogo dove le “Janare”, le streghe di Benevento, si riunivano per compiere i loro riti magici. Questi territori dal sapore aspro e duro non mancano di ispirare sensazioni di maestosa imponenza e ricordare il carattere forte delle sue genti che sembrano rivendicare sempre l’appartenenza alla civiltà sannitica: una civiltà che ha lasciato il segno soprattutto nella vicina Valle Caudina, scenario del celebre episodio delle “Forche Caudine” che vide i Romani soggiogati ai Sanniti.
Il Belvedere di San Marco ai Monti nel comune di Sant'Angelo a Cupolo è un vero e proprio regalo della natura: da questo punto si può ammirare incontrastato il magnifico panorama di tutta la valle del Sabato, il fiume che scorre ai suoi piedi, la Dormiente che sovrasta il Sannio - così è chiamato il Massiccio del Taburno-Camposauro per la somiglianza al profilo di una donna supina - e i rilievi del Partenio che sembrano irrompere nei territori beneventani. Insomma, lo spettacolo è unico quanto affascinante e ad ammirarlo sono in molti, soprattutto durante il periodo estivo.
Comune di Arpaise
Comune di Ceppaloni
Comune di Sant'Angelo a Cupolo