Non è esagerato affermare che il Sannio sia una terra mistica e di profonda religiosità. In questa terra hanno vissuto intensamente la loro avventura umana personaggi di profonda passione religiosa. Santi, beati, papi, vescovi, sacerdoti e laici: la loro presenza nei secoli ha sicuramente attribuito al Sannio un forte spessore di spiritualità che è ancora vivo e presente nella realtà beneventana, a lungo enclave pontificia e ancor oggi tenuta in alta considerazione perché terra natale di San Pio da Pietrelcina.
L’itinerario religioso alla scoperta dei tesori di religiosità della Provincia di Benevento parte proprio dai luoghi visitati da Padre Pio nel suo viaggio terreno. Diretti verso l’Alto Tammaro si arriva al Convento dei Frati Minori Cappuccini di Morcone, al Santuario di Santa Lucia a Sassinoro e da qui a tutte le chiese che la tradizione rurale ha edificato intorno alla figura di San Michele, il Santo della Transumanza. Nel Fortore è molto sentita anche la devozione per San Giovanni, in particolare alla località San Giovanni a Mazzocca a Foiano di Val Fortore, per San Nicola e per San Rocco, in onore del quale a Molinara si svolge il tradizionale canto notturno della “Matinata” e dall’altra parte della provincia, a Foglianise, l’incantevole sfilata dei carri di grano. A Vitulano l’Eremo di San Menna ispira una silenziosa meditazione sulla grandezza del Santo. La visita a Sant’Agata dei Goti è un’immersione in una delle città d’arte più belle della Provincia di Benevento. La Cattedrale dell’Assunta si trova in piazza Sant’Alfonso: è la chiesa che per 13 anni ebbe come vescovo Sant’Alfonso Maria dei Liguori e in questa chiesa egli predicò, celebrò messa, pregò perché abbondante fosse per tutti la redenzione. Il viaggio sulla rotta della spiritualità continua in Valle Telesina, con la visita all’Abbazia benedettina di San Salvatore Telesino che ospitò Sant’Anselmo d’Aosta, al vicino comune di Castelvenere dove è molto forte il culto per San Barbato e alle chiese di Cerreto Sannita, dove è particolarmente sentita è la festa del Patrono, Sant’Antonio. La Madonna dell’Assunta viene venerata in quasi tutti i comuni della provincia, ma a Guardia Sanframondi in suo onore si svolge la più commovente manifestazione religiosa del Sannio: i riti penitenziali con i battenti incappucciati. La Madonna delle Grazie, proclamata regina del Sannio nel 1954 a Benevento, è festeggiata con enorme devozione dall’intera comunità provinciale il 2 luglio di ogni anno. Partenza: Pietrelcina, Arrivo: Sassinoro, Tappe del percorso: Pesco Sannita, Morcone
L’itinerario religioso alla scoperta dei tesori di religiosità della Provincia di Benevento parte proprio dai luoghi visitati da Padre Pio nel suo viaggio terreno. Diretti verso l’Alto Tammaro si arriva al Convento dei Frati Minori Cappuccini di Morcone, al Santuario di Santa Lucia a Sassinoro e da qui a tutte le chiese che la tradizione rurale ha edificato intorno alla figura di San Michele, il Santo della Transumanza. Nel Fortore è molto sentita anche la devozione per San Giovanni, in particolare alla località San Giovanni a Mazzocca a Foiano di Val Fortore, per San Nicola e per San Rocco, in onore del quale a Molinara si svolge il tradizionale canto notturno della “Matinata” e dall’altra parte della provincia, a Foglianise, l’incantevole sfilata dei carri di grano. A Vitulano l’Eremo di San Menna ispira una silenziosa meditazione sulla grandezza del Santo. La visita a Sant’Agata dei Goti è un’immersione in una delle città d’arte più belle della Provincia di Benevento. La Cattedrale dell’Assunta si trova in piazza Sant’Alfonso: è la chiesa che per 13 anni ebbe come vescovo Sant’Alfonso Maria dei Liguori e in questa chiesa egli predicò, celebrò messa, pregò perché abbondante fosse per tutti la redenzione. Il viaggio sulla rotta della spiritualità continua in Valle Telesina, con la visita all’Abbazia benedettina di San Salvatore Telesino che ospitò Sant’Anselmo d’Aosta, al vicino comune di Castelvenere dove è molto forte il culto per San Barbato e alle chiese di Cerreto Sannita, dove è particolarmente sentita è la festa del Patrono, Sant’Antonio. La Madonna dell’Assunta viene venerata in quasi tutti i comuni della provincia, ma a Guardia Sanframondi in suo onore si svolge la più commovente manifestazione religiosa del Sannio: i riti penitenziali con i battenti incappucciati. La Madonna delle Grazie, proclamata regina del Sannio nel 1954 a Benevento, è festeggiata con enorme devozione dall’intera comunità provinciale il 2 luglio di ogni anno. Partenza: Pietrelcina, Arrivo: Sassinoro, Tappe del percorso: Pesco Sannita, Morcone