La Via Francigena nel Sud è un itinerario trasversale, tra basolati romani ed antichi tratturi, templi pagani, imponenti cattedrali e santuari cristiani, dolci panorami collinari e aspri passaggi montani, ricco di atmosfere straordinarie tra Tirreno ed Adriatico. Nell'area del Titerno, il percorso della Via Francigena nel Sud tocca l'Abbazia benedettina del Santo Salvatore in San Salvatore Telesino, la cui fondazione, gli storici hanno fatto risalire al duca longobardo di Benevento, dal 774 al 787, Arechi II; l'Abbazia è stata il centro vitale per lo sviluppo del messaggio cristiano nella realtà territoriale della Valle Telesina, soprattutto per il soggiorno presso il convento di Anselmo d’Aosta nell’estate del 1098, quando l’allora arcivescovo di Canterbury fu invitato a Roma dal papa Urbano II.
Oltre a toccare Faicchio, Telese Terme, Cerreto Sannita e Guardia Sanframondi, la Via Francigena arriva alla Chiesa di Santa Maria La Strada in San Lorenzo Maggiore, che secondo la tradizione popolare, fu fondata nel XI-XII secolo, a seguito del ritrovamento di una antica icona raffigurante la Madonna col Bambino, ancora oggi oggetto di devozione. Da qui prosegue verso Ponte, dove si visita la bellissima Abbazia di Santa Anastasia, risalente all'VIII secolo d.C.
Il percorso immaginato in Provincia di Benevento arriva dunque a Pietrelcina, ridente località del Sannio beneventano situata in una posizione leggermente collinare a soli 10 km dal capoluogo, ed a poco più di 340 mt di altitudine sulla destra del fiume Tammaro. Il centro storico di Pietrelcina è un abitato tipicamente medievale costituito da stradine strette e tortuose ed arroccato attorno ad un possente sperone roccioso chiamato "morgia". Il paesaggio circostante è caratterizzato da colline verdi in buona parte coltivate ad uliveto. Tuttavia ciò che rende Pietrelcina un luogo veramente diverso dalle altre località sannite è il fatto che questo piccolo borgo contadino è il luogo dove è nato e si è formato Padre Pio, al secolo Francesco Forgione, canonizzato nel 2002 da Giovanni Paolo II. L'atmosfera di spiritualità e di religiosità che si avverte visitando Pietrelcina è presente in ogni pietra del lastricato dei suoi viottoli in ogni facciata degli storici edifici in pietra viva e nella natura incontaminata che la circonda. Visitando Pietrelcina si ha la possibilità di vedere la casa natale di San Pio. Di essa ciò che colpisce è l'incredibile semplicità in cui viveva il Santo.
Comune di Guardia Sanframondi
Comune di San Salvatore Telesino
Comune di Castelvenere
Comune di Faicchio
Comune di Cerreto Sannita
Comune di Telese Terme
Comune di San Lorenzo Maggiore
Comune di Ponte
Comune di Pietrelcina